Archivio annuale 30 Aprile 2012

DiGiovanna Di Mauro

Revocato il riconoscimento dell’acqua di sorgente «Valpura» al fine dell’imbottigliamento e della vendita.

Ministero della Salute

DECRETO 29 marzo 2012

Revoca del decreto 9 ottobre 2003 di riconoscimento dell’acqua di sorgente «Valpura», in Cadorago, ai fini dell’imbottigliamento e la vendita. (12A04329) (G.U. Serie Generale n. 92 del 19 aprile 2012)
                      IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
              della sanita' pubblica e dell'innovazione
  Vista  la  domanda  in  data  21  febbraio  2011  -  integrata  con
successive note del 22 marzo 2011 e del 29 dicembre  2011  -  con  la
quale la societa' Spumador S.p.A. con sede in  Cadorago  (Como),  via
Alla Fonte, 13, ha chiesto  il  riconoscimento  come  acqua  minerale
dell'acqua  di  sorgente  «Valpura»  che  sgorga  nell'ambito   della
concessione mineraria sita nel territorio dei comuni  di  Cadorago  e
Lomazzo (Como) e la contestuale revoca del riconoscimento come  acqua
di sorgente;
  Esaminata la documentazione prodotta;
  Preso atto che il Settore ecologia ed ambiente della  provincia  di
Como con nota n. 38259 del 2 agosto 2010  ha  comunicato  il  proprio
parere  favorevole  alla  variazione  del  riconoscimento  dell'acqua
Valpura da acqua di sorgente ad acqua minerale;
  Visto  il  decreto  dirigenziale  9  ottobre  2003,  n.   3515   di
riconoscimento dell'acqua di sorgente «Valpura» in comune di Cadorago
(Como) al fine dell'imbottigliamento e della vendita;
  Visto il decreto legislativo 8 ottobre 2011, n. 176, di  attuazione
della    direttiva    2009/54/CE    sulla    utilizzazione    e    la
commercializzazione delle acque minerali naturali;
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
                              Decreta:
                               Art. 1
  1.  Il  decreto  dirigenziale  9   ottobre   2003,   n.   3515   di
riconoscimento dell'acqua di sorgente «Valpura» in comune di Cadorago
(Como) al fine dell'imbottigliamento e della vendita e' revocato.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
  Copia del presente decreto sara' trasmesso alla  societa'  titolare
ed ai competenti organi regionali.
    Roma, 29 marzo 2012
                                     Il capo del dipartimento: Oleari
DiGiovanna Di Mauro

Sicurezza sul Lavoro – Incentivi INAIL: ecco il calendario per i Click Day


INAIL ha pubblicato il calendario dei “Click Day”, le date e gli orari nei quali le imprese potranno procedere all’invio telematico delle domande per gli incentivi sulla sicurezza sul lavoro.
L’invio è stato suddiviso come annunciato da tempo dall’Istituto in Regioni e Province Autonome e ordinato in questo modo:

Per quel che riguarda questa tranche di finanziamento, il totale ammonta a 205.000 euro, ripartiti su scala regionale con quote differenti che variano dai 35.839.347 euro per le imprese lombarde e 26.149.453 per quelle laziali, fino ai 1.082.770 per le imprese del Molise e 753.855 per quelle della Valle D’Aosta.
L’invio riguarderà e sarà consentito esclusivamente ai candidati ammessi alla selezione, validati e riconosciuti da INAIL da un codice identificativo dedicato e di cui gli stessi candidati sono in possesso.
Il finanziamento sarà in conto capitale nella misura del 50% dei costi del progetto presentato per un contributo massimo di 100.000 euro e minimo di 5.000 euro. Le imprese fino a 50 dipendenti che presenteranno progetti riguardanti modelli organizzativi e di responsabilità sociale non avranno limite di spesa. I progetti che richiedeono contributi superiori ai 30.000 euro potranno chiederne un’anticipazione del 50%.
Il contributo verrà assegnato per ordine cronologico di invio della domanda. L’ordine verrà reso noto nei giorni seguenti il “Click day” di ogni territorio.
Entro il 15 giugno INAIL diramerà ulteriori informazioni tecniche di supporto per le imprese che staranno per apprestarsi all’invio.
fonte http://www.aggiornamentonormativo.com/news/2012/4/sicurezza-inail-780.aspx?utm_source=newsnormative&utm_medium=email&utm_content=AgileIdea&utm_campaign=AgileCHECKER

DiGiovanna Di Mauro

Ispra: corso elearning sulla Buona pratica di laboratorio (scade il 15/05)

Il 15 maggio verrà attivato il corso sulla Buona Pratica di Laboratorio (BPL), che ha l’obiettivo di  fornire gli elementi conoscitivi di base di questo schema di certificazione. E’ questa una prima edizione di un corso in teledidattica rivolto principalmente a tecnici appartenenti alle agenzie regionali e provinciali per la protezione dell’ambiente (ARPA/APPA). All’atto dell’iscrizione verranno rilasciate delle credenziali di accesso attive per 3 mesi; al termine di detto periodo e superati i test di valutazione inseriti all’interno del percorso formativo, verrà rilasciato  un attestato di frequenza. L’attività formativa prevede un massimo di 30 partecipanti per edizione. Al fine di pianificare l’accesso al corso i tecnici delle ARPA/APPA interessati dovranno rivolgersi alla Rete dei Referenti delle Agenzie ambientali, istituita dal Consiglio Federale delle Agenzie nell’area di attività A- “Armonizzazione metodi di analisi, campionamento e misura – metrologia ambientale.
fonte Ispra