17/02/2012 Prodotti agricoli più sicuri con la nuova specifica ISO sulla sicurezza alimentare

DiGiovanna Di Mauro

17/02/2012 Prodotti agricoli più sicuri con la nuova specifica ISO sulla sicurezza alimentare

Fonte: http://www.uni.com/
Prodotti agricoli più sicuri: questo il principale obiettivo raggiunto con la pubblicazione di una nuova specifica tecnica ISO, ultima “nata” all’interno della serie ISO 22000 relativa ai sistemi di gestione della sicurezza alimentare.
Le aziende agricole sono il primo anello di molte catene di approvvigionamento grazie alle quali i prodotti arrivano sulle nostre tavole. La nuova specifica tecnica ISO/TS 22002-3:2011 è stata elaborata allo scopo di garantire che gli agricoltori adottino le migliori pratiche per mantenere un ambiente igienico e giochino il loro ruolo nel controllo dei pericoli per la sicurezza alimentare nelle filiere alimentari.
La ISO/TS 22002-3 fa parte di un insieme di documenti di supporto che, all’interno della serie ISO 22000, definisce i requisiti relativi ai PRP (prerequisite programmes), i programmi di prerequisiti della sicurezza alimentare.
I PRP coprono le condizioni e le attività fondamentali che sono necessarie per assicurare l’igiene lungo tutta la filiera alimentare nelle fasi di produzione, di manipolazione e di fornitura di alimenti sicuri per il consumo umano. La ISO/TS 22002-3 specifica i requisiti e le linee guida per la progettazione, la realizzazione e la documentazione di PRP nell’ambito della produzione agricola.
“La filiera dal produttore alla tavola può essere molto lunga, anche su scala globale, e coinvolgere molteplici e diversi partecipanti” commenta Dominique Berget, leader del gruppo ISO che ha elaborato il documento. “E’ pertanto importante garantire la sicurezza alimentare a partire dalla fattoria che, spesso, è il primo anello della catena.”
Il documento sarà utile a tutte le organizzazioni, siano esse aziende agricole singole o gruppi di aziende, di qualsiasi dimensione e complessità, coinvolte nella fase agricola della catena alimentare, che desiderano applicare i PRP in accordo alla UNI EN ISO 22000, la norma che fornisce i requisiti di base sui sistemi di gestione per la sicurezza alimentare.
La specifica si applica alle colture (cereali, frutta, verdura), all’allevamento di animali (bovini, pollame, suini, settore ittico) e alla manipolazione dei loro prodotti (latte, uova…).
Tutte le attività legate all’agricoltura – per esempio selezione, lavaggio, confezionamento di prodotti non trasformati, produzione di alimenti per animali, trasporto all’interno dell’azienda agricola – sono contenute nel campo di applicazione della specifica tecnica.
Il documento include esempi specifici di PRP: essi sono riportati a titolo indicativo in quanto le attività agricole sono diverse per natura a seconda delle dimensioni dell’azienda, tipo di prodotto, metodi di produzione, ambiente geografico e biologico, requisiti legali e regolamentari, ecc.. Di conseguenza la necessità, l’intensità e la natura del PRP saranno diversi a seconda delle organizzazioni.
La specifica tecnica ISO/TS 22002-3:2011 “Prerequisite programmes on food safety – Part 3: Farming” è stata elaborata dal comitato tecnico ISO/TC 34 “Food products”, SC 17 “Management systems for food safety”, WG 2 “Farming”.
A livello nazionale il tema è seguito dalla commissione Agroalimentare.

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