CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE ISTITUTO DI BIOCHIMICA DELLE PROTEINE
CONCORSO (scad. 22 ottobre 2012)
Selezione pubblica a una borsa di studio della durata di dodici mesi per laureati in scienze biologiche, biotecnologie, chimica e tecnologia farmaceutiche.
Si avvisa che l'Istituto di Biochimica delle Proteine del CNR ha
indetto una pubblica selezione a n. 1 borsa di studio della durata di
dodici mesi per laureati in Scienze Biologiche, Biotecnologie,
Chimica e Tecnologie Farmaceutiche da usufruirsi presso la propria
sede in via Pietro Castellino n. 111 Napoli.
La domanda di partecipazione alla suddetta selezione, redatta in
carta semplice secondo lo schema allegato al bando IBPBS-053-2012NA e
indirizzata all'Istituto di Biochimica delle Proteine, via Pietro
Castellino n. 111 - 80131 Napoli, dovra' essere presentata entro il
termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del
presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana -
4ª Serie Speciale secondo quanto previsto dall'art. 4 del bando
stesso.
Il bando e' affisso agli albi ufficiali dell'Istituto di
Biochimica delle Proteine, in via Pietro Castellino n. 111 - 80131
Napoli; e', altresi', disponibile sul sito internet all'indirizzo
www.urp.cnr.it link formazione e sul sito internet dell'Istituto di
Biochimica delle Proteine all'indirizzo www.ibp.cnr.it.

Il Consorzio EuCertPlast ha diffuso ieri l’elenco dei primi 24 soggetti autorizzati a condurre attività di auditing per la nuova certificazione basata sullo standard CEN 15343.
Il CEO di Versalis, Daniele Ferrari (nella foto), lo aveva annunciato il mese scorso a Shanghai, in occasione dell’inaugurazione del nuovo quartier generale per l’area Asia-Pacifico: nel futuro del braccio petrolchimico di ENI l’Asia giocherà un ruolo da protagonista.
Combinando una poliammide reattiva e fibre di carbonio opportunamente trattate, BASF e SGL Group hanno messo a punto una nuova famiglia di materiali compositi termoplastici con un migliorato rapporto costo/prestazioni, adatti sia ai processi di stampaggio a trasferimento di resina (T-RTM, Thermoplastic Resin Transfer Molding), che allo stampaggio ad iniezione reattiva (RIM), ottenendo cicli di produzione più brevi rispetto alla lavorazione delle convenzionali resine termoindurenti. Rispetto a queste, inoltre, i compositi termoplastici sono anche saldabili e completamente riciclabili al termine della loro vita utile.