Ecco chi certifica EuCertPlast
Il Consorzio EuCertPlast ha diffuso ieri l’elenco dei primi 24 soggetti autorizzati a condurre attività di auditing per la nuova certificazione basata sullo standard CEN 15343.Tra i 14 paesi coperti c’è anche l’Italia, con ben quattro certificatori accreditati: Jacopo Brioschi di BrioSa Consulting, Ciro Liguori e Giordano Marini dell’Istituto Italiano dei Plastici e Marco Tabani di Dott. P.I. L’elenco completo si può scaricare dal sito EuCertPlast.
Le procedure di accreditamento sono state condotte in tre fasi: una selezione in base ai severi requisiti imposti dal Consorzio, un programma di formazione sul nuovo sistema di certificazione e l’accreditamento, mediante esame, da parte di un ente internazionale (DNV). L’elenco sarà ampliato in futuro per garantire una maggiore copertura del territorio europeo.
Promossa dalle associazioni della filiera plastica EuPR, EPRO, EuPC, EuPET e Recovinyl, la certificazione EuCertPlast consente ai riciclatori europei di plastiche post-consumo di attestare la qualità dei processi e dei prodotti, superando le barriere nazionali.
fonte http://www.polimerica.it/index.php/home/archvio/7-leggi%20e%20norme/10980-ecco-chi-certifica-eucertplast/

Il CEO di Versalis, Daniele Ferrari (nella foto), lo aveva annunciato il mese scorso a Shanghai, in occasione dell’inaugurazione del  nuovo quartier generale per l’area Asia-Pacifico: nel futuro del braccio petrolchimico di ENI l’Asia giocherà un ruolo da protagonista.
Combinando una poliammide reattiva e fibre di carbonio opportunamente trattate, BASF e SGL Group hanno messo a punto una nuova famiglia di materiali compositi termoplastici con un migliorato rapporto costo/prestazioni, adatti sia ai processi di stampaggio a trasferimento di resina (T-RTM, Thermoplastic Resin Transfer Molding), che allo stampaggio ad iniezione reattiva (RIM), ottenendo cicli di produzione più brevi rispetto alla lavorazione delle convenzionali resine termoindurenti. Rispetto a queste, inoltre, i compositi termoplastici sono anche saldabili e completamente riciclabili al termine della loro vita utile.